Alfa Mist
Già con l’EP “Nocturne” (2015) Alfa Mist aveva fatto intendere di avere delle doti fuori dal comune, ma è con il primo LP, intitolato “Antiphon” e pubblicato nel 2017, il produttore/compositore di East London ha definitivamente fatto breccia nei cuori di pubblico e critica, con suoni urbani prodotti e composti da lui stesso, ispirati dal jazz.
La storia musicale di Alfa Mist ha le sue radici nell’ascolto di hip-hop e grime, ma di fondamentale importanza è stato lo studio del pianoforte, attraverso il quale si è avvicinato profondamente al jazz e che gli ha permesso di ampliare la sua conoscenza musicale a 360°. Due artisti in particolare hanno segnato il suo cammino: Miles Davis per il suo lavoro visionario, che lo porterà a intraprendere lo studio della tromba, e Hans Zimmer, compositore tedesco di colonne sonore, le cui atmosfere musicali sono diventate per lui quasi un’ossessione; questi tratti si ritrovano nelle produzioni di Alfa Mist e nella sua interpretazione ipnotizzante del jazz contemporaneo, che non dimentica mai di strizzare l’occhio all’alternative hip-hop e soul.